Prorogati i termini

La Legge di Bilancio 2024 ha introdotto l'obbligo di stipulare un'assicurazione da parte delle imprese, a copertura dei danni occorsi a terreni, fabbricati, impianti e macchinari, attrezzature industriali e commerciali direttamente cagionati da calamità naturali ed eventi catastrofali verificatisi sul territorio nazionale. I rischi da assicurare sono: alluvione, esondazione, inondazione, sisma e frana.
La proroga per la stipula dell’assicurazione catastrofale è stata approvata differenziando il trattamento sulla base della dimensione dell’impresa:
- entro il 1° ottobre 2025 dovranno stipulare le polizze catastrofali le medie imprese (totale Stato patrimoniale 25.000.000 di euro, ricavi netti delle vendite e delle prestazioni 50.000.000 di euro e numero medio dipendenti 250);
- il termine è fissato al 1° gennaio 2026 per le piccole e microimprese (microimprese: totale Stato patrimoniale 450.000 euro, ricavi netti delle vendite e delle prestazioni 900.000 euro e numero medio dipendenti 10; piccole imprese: totale Stato patrimoniale 5.000.000 di euro, ricavi netti delle vendite e delle prestazioni 10.000.000 di euro e numero medio dipendenti 50);
- nessuna proroga è stata disposta per le imprese di grandi dimensioni, per le quali l’obbligo è scattato lo scorso 31 marzo (comunque per 90 giorni è prevista la disapplicazione delle sanzioni).
Per le polizze già in essere - stipulate precedentemente - l’adeguamento alle previsioni di legge decorre a partire dal primo rinnovo o "quietanzamento" utile delle stesse.